Quale obiettivo per il Team Coach?

Il  Team  Coach  si  propone  di  costruire  fiducia  e  regole  condivise nel team per  una migliore relazione, verso un’alleanza  sostenibile.  Per quale motivo le persone sono spesso così poco motivate nella vita e nel lavoro?  Perché sono insoddisfatte o  addirittura infelici?   I  motivi  sono  molteplici.  Per  esempio,  possiamo  pensare  che  molte  persone siano  cresciute  credendo  di  dover  vincere  a  tutti  i  costi  la  loro  partita  personale,  senza  la  dovuta  attenzione  nei  confronti  delle  altre  persone.  Senza  pensare se  gli  altri  fossero  compagni  o  avversari.  Da  bambini,  molti  sono  stati  spinti alla  competizione,  senza  particolari  freni,  a  scuola  e  nello  sport.  La  vita  e  il  lavoro  sono  stati  presentati  come  campi  da  gioco,  campi  di  battaglia  o  mondi darwiniani.  Io  penso  che  quest’approccio  sia  assolutamente  fuorviante.  Molti sono  stati  convinti  che  solo  pochi  avranno  successo,  come  in  una  piramide  dove  la  selezione  degli  individui  è  senza  pietà.  La  competizione  è  stata  presentata come  comunque  salutare  per  la  società  e  per  l’economia.  Molti,  apparentemente,  non  sono  stati  educati  a  curare  le  relazioni  né  a  pensare  alle  persone  più  deboli o  bisognose.  Le  persone  perdono  occasioni  quotidiane  per  essere  felici  e  per  stare  bene. Le  scienze  sociali,  nel  cercare  di  affrontare  patologie  e  situazioni  di  difficoltà, si  sono  concentrate  sui  punti  di  debolezza  di  persone  e  situazioni,  talvolta  dimenticando gli elementi di forza, le potenzialità e gli aspetti  positivi.  O,  ancora peggio,  si  sono  “dimenticate”  di  farci  capire  come  il  modo  migliore  per  superare  le  difficoltà  sia  di  superarle  insieme  agli  altri.  La  crescita  della  fiducia porta  a  costruire  alleanze,  le  quali  facilitano  la  realizzazione  partecipata  di processi  virtuosi  e  il  conseguimento  di  risultati  positivi,  promuovendo  il  benessere dei componenti di un gruppo. L’esito di qualsiasi interazione tra persone dipende dal grado  di fiducia che si instaura tra le  stesse e da  quanto stringenti sono le  regole.  Quando  parlo  di regole  stringenti  per  le  persone,  mi  riferisco  anche  al  fatto  che  le  aziende,  le istituzioni  o  le  associazioni  impongono  queste  regole  e/o  le  fanno  rispettare. Nel  grafico  sottostante  ho  provato,  in  base  alla  mia  esperienza,  a  illustrare  cosa succede  alle  relazioni  all’interno  di  un  gruppo  di  persone  che  interagiscono  in funzione  di  diversi  livelli  di  fiducia  e  di  regole.  Il  meglio  in  termini  di  regole, come  sempre,  è  un  livello  bilanciato  ed  equilibrato.  Più  ci  si  avvicina  agli estremi  più  la  relazione  diventa  insostenibile  nel  tempo  o  soggetta  a  peggioramenti,  per  esempio  per  l’instabilità  umorale  delle  persone.  Si  nota,  infatti,  che il  colore  diventa  più  simile  allo  stato  inferiore  ai  bordi  e  più  simile  alla  parte superiore andando verso il centro. D’altra parte, tanto  più alta  è  la  fiducia  tra  le persone,  tanto  migliore  è  il  funzionamento  del  team.  La  relazione  ideale  è l’alleanza,  dove  c’è  il  massimo  livello  di  fiducia  con  regole  adeguate  che  ne garantiscono la sostenibilità nel tempo.